Molliche d'Ascolto
Un percorso a puntate per trovare un modo personale di avvicinarsi all'ascolto della musica senza distinzione di generi.
"Quadri di un'esposizione", tra Musorgskij, Ravel e Emerson Lake & Palmer. Prima parte. Numero 140.
Un viaggio nel tempo di cento anni, in tre tappe, per una delle composizioni tra le più rielaborate di tutta la Storia della Musica.
"Les Miserables", il musical che ha stupito il mondo. Numero 139.
"La suprema felicità della vita è la constatazione d'essere amato, e amato per se stesso; anzi, diciamo meglio, malgrado se stesso." (Victor Hugo- Les Misereables)
"Mica Van Gogh", e altre storie, di Caparezza. Numero 138.
"Non è la droga a darmi la pelle d'oca ma, pensare a Mozart che ha in mano la penna d'oca, là, sullo scrittoio a disegnare quella nota, fa, la storia, senza disco, né video, né social." (Caparezza -"China Town")
"Rimmel" di Francesco De Gregori. Numero 137.
"Il problema è che quando riarrangio le vecchie canzoni mi fucilano. La gente vuole sentirle così come le ha trovate trent'anni fa sul disco. Invece le canzoni appartengono a tutti, anche a chi le ha scritte". (Francesco De Gregori).
"Nuages" di Claude Debussy. Numero 136.
"I suoni rispondono ai colori, i colori ai profumi. Profumi freschi come la pelle d'un bambino, vellutati come l'oboe e verdi come i prati".
( Charles Baudelaire - "Corrispondenze")
Nino Rota, il sorriso melanconico della musica. Numero 135.
"Io penso nei film di fare musica non cinematografica, che non commenti pedissequamente l'azione dei film. Penso sempre di fare una musica che sia a sé stante, che si affianchi ai film, non che si sottometta" (Nino Rota)
"Spiegel im Spiegel" di Arvo Pärt. Numero 134.
"C'è la necessità di concentrarsi su ogni suono, in modo che ogni filo d'erba sia importante quanto un fiore". (Arvo Pärt)
L'"Overture" e la figura di Cherubino ne "Le Nozze di Figaro" di Mozart. Numero 133.
"Quanto alla musica poi, per quanto io posso giudicare, parmi d'una bellezza maravigliosa".
(Lorenzo Da Ponte, autore del libretto de "Le Nozze di Figaro" nel suo libro "Memorie", New York 1823)
"Kind of Blue" di Miles Davis. Numero 132.
Un album che è una pietra miliare nella musica del 900 indipendentemente dai generi.
"Schicksalslied" (Canzone del Destino) di Johannes Brahms. Numero 131.
"Lo Schicksalslied è forse la più amata di tutte le composizioni di Brahms, e la più perfetta delle sue opere minori" (John Lawrence Erb)