Storia&Cultura

Nel 1960, Oriana Fallaci intraprende un viaggio intorno al mondo per esplorare la condizione femminile, dal Pakistan a New York, passando per India, Malesia, Hong Kong, Giappone e Hawaii. Attraverso incontri con spose bambine, matriarche, geishe e donne emancipate, Fallaci indaga se le donne possano essere felici in un mondo che le imprigiona tra tradizioni opprimenti e libertà illusorie. Il reportage, nato da un incarico de L’Europeo, si trasforma in una riflessione profonda sull’infelicità femminile, dove ogni cultura rivela nuove forme di solitudine e resilienza.

Dalle leggende locali alla riscoperta nel XIX secolo: la straordinaria vicenda del monumento dimenticato per secoli.

Roma, il papa, il re di Stefano Tomassini narra il declino dello Stato Pontificio e l’ascesa dell’Italia unita tra il 1855 e il 1861. Attraverso episodi come l’attentato al cardinale Antonelli, l’esecuzione di Cesare Lucatelli e le vittorie piemontesi, il libro dipinge una Roma sospesa tra tradizione e rivoluzione, con Pio IX e Antonelli che lottano invano contro il sogno dell’unità nazionale guidato da Cavour e Garibaldi. Un affresco storico vivido e romanzesco.

Jerusalem Suite di Francesco Battistini è un affresco narrativo che racconta la storia dell’American Colony Hotel, oasi di neutralità a Gerusalemme, crocevia di speranze e tragedie nel conflitto israelo-palestinese. Attraverso personaggi come Abu Shahin, Anna Spafford e Vik Arrigoni, il libro intreccia passato e presente, dalla fondazione utopica dell’hotel al dramma del 7 ottobre 2023, esplorando il sogno di pace in una terra di sangue e ulivi.

Scopri come i quattro grandi giochi (Olimpici, Pitici, Nemei e Istmici) plasmarono identità, miti e cronaca storica nel mondo greco, celebrando eroi che conquistarono l’immortalità.

Occidente: Un racconto lungo 4.000 anni di Josephine Quinn narra la storia dell’“Occidente” come un intreccio di connessioni globali, dall’Età del Bronzo all’Età delle Esplorazioni. Sfida il mito di una civiltà occidentale pura con radici greco-romane, mostrando come popoli, idee e tecnologie da Egitto, Mesopotamia, Fenicia e oltre abbiano plasmato un mondo interconnesso, dove le interazioni, non le civiltà isolate, guidano il cambiamento storico.

L’uomo in cerca di senso di Viktor E. Frankl è un memoir e un trattato filosofico che narra l’esperienza dell’autore nei campi di concentramento nazisti, dove, come prigioniero n. 119.104, scopre che il senso della vita può essere trovato anche nella sofferenza estrema. Attraverso l’osservazione psicologica e la resilienza, Frankl sviluppa la logoterapia, una terapia basata sulla “volontà di senso”, proponendo che l’uomo possa trascendere il dolore scegliendo il proprio atteggiamento. Completato dal concetto di “ottimismo tragico”, il libro è un inno alla libertà interiore e alla dignità umana.

In un’Italia ucronica che rifiuta l’Unione Europea e l’euro, mantenendo la lira dal 2002 al 2025, il Paese affronta un percorso di frammentazione. La libertà monetaria inizialmente favorisce le esportazioni, ma inflazione cronica, instabilità politica e disuguaglianze regionali crescono, aggravate dalla crisi del 2008. Tra il 2010 e il 2018, una ripresa fragile e il populismo accentuano le divisioni Nord-Sud. Dal 2018 al 2025, l’Italia lotta con crisi climatiche, invecchiamento demografico e dipendenza da potenze straniere, ma movimenti di unità e hub tecnologici suggeriscono resilienza.

9 agosto 378: Il giorno dei barbari di Alessandro Barbero narra la battaglia di Adrianopoli, un evento cruciale che segnò l’inizio del declino dell’Impero romano d’Occidente. Nel 376, l’arrivo di profughi goti, incalzati dagli Unni, e la loro cattiva gestione da parte delle autorità romane, portarono a una ribellione. Il 9 agosto 378, l’imperatore Valente fu sconfitto dai Goti nella Tracia, in una disfatta che compromise la supremazia romana. Attraverso una narrazione vivida, Barbero esplora le cause e le conseguenze di questa crisi, evidenziando la trasformazione dell’Impero, l’ascesa dei barbari e l’eredità di un evento che cambiò la storia.<...

Un viaggio tra le rotte, le tecnologie e i segreti nautici di un popolo che ha trasformato il mare in una rete commerciale millenaria.

Memorie di Adriano di Marguerite Yourcenar è un romanzo epistolare in cui l’imperatore Adriano, malato e prossimo alla morte, scrive una lunga lettera a Marco Aurelio. Riflettendo sulla sua vita, narra l’ascesa al potere, le riforme per consolidare l’impero, i viaggi attraverso le province, l’amore per Antinoo e la sua tragica perdita, la guerra in Giudea e l’accettazione della mortalità. Un’opera profonda che intreccia storia, filosofia e introspezione, esplorando il senso dell’esistenza e il peso del potere.

Dal deperimento fisico alla vista che si indebolisce, ecco come gli antichi medici descrivevano l’invecchiamento e i suoi effetti.

In "21 Lezioni per il XXI Secolo", Yuval Noah Harari analizza le sfide cruciali del presente, dalla crisi della democrazia liberale all’impatto di intelligenza artificiale, biotecnologie, cambiamento climatico e terrorismo. Strutturato in cinque parti – sfida tecnologica, politica, disperazione e speranza, verità, resilienza – il libro esplora come queste forze globali influenzino le vite individuali, invitando a una riflessione critica senza offrire risposte definitive. Con uno stile chiaro e provocatorio, Harari stimola il dibattito sul futuro dell’umanità in un’epoca di disorientamento, proponendo lucidità, umiltà e introspezione come strumenti per affrontare l’incertezza.

Dall’indipendenza del 1822 alla Lei Áurea del 1888, un racconto storico ricco di contraddizioni, atti di coraggio e simboli inaspettati, come la camelia del Quilombo do Leblon.

La banalità del male: Eichmann a Gerusalemme di Hannah Arendt è un’analisi del processo ad Adolf Eichmann, ufficiale nazista responsabile delle deportazioni di massa durante l’Olocausto, tenutosi a Gerusalemme nel 1961. Attraverso un resoconto dettagliato, Arendt esplora il ruolo di Eichmann come burocrate zelante, privo di riflessione morale, introducendo il concetto di “banalità del male”. Il libro riflette su responsabilità individuale, giustizia e le implicazioni morali e giuridiche dei crimini contro l’umanità, suscitando ampie controversie per la sua analisi critica dei Consigli ebraici e della natura del male.

Scopri come un approccio nato oltre un secolo fa continua a influenzare le aule di oggi.

"I Frescobaldi e gli altri" di Pietro Ratto traccia la storia millenaria della dinastia Frescobaldi, da potenti banchieri medievali a Firenze a influenti imprenditori vinicoli moderni. Attraverso battaglie come Montaperti, congiure come quella dei Pazzi e legami con élite globali, il libro svela come questa famiglia abbia mantenuto il controllo del potere economico e politico, collegando il Medioevo alle multinazionali odierne.

Scopri curiosità e dettagli poco noti sulla storica corsa che anima Asti ogni anno.

Storia della Repubblica Sociale Italiana 1943-1945 di Mimmo Franzinelli analizza i venti mesi della RSI, dallo sgretolamento del fascismo nel 1943 al crollo nel 1945. Attraverso fonti archivistiche, come l’archivio Petacci, l’autore esplora la nascita del regime collaborazionista, le sue contraddizioni interne, l’antisemitismo istituzionale, la propaganda e la guerra civile. Smontando miti, Franzinelli rivela un Mussolini ostaggio dei tedeschi, un apparato militare frammentato e un’eredità che segna la democrazia italiana, tra violenze, vendette e riciclaggi politici.

Sputnik, Laika, Gagarin: prima dei trionfi americani c’era l’ombra lunga dei successi sovietici. Ecco come si ribaltò il destino.

Giuro che non avrò più fame: L’Italia della Ricostruzione di Aldo Cazzullo è un vivido ritratto dell’Italia del 1948, un Paese devastato dalla guerra che rinasce con tenacia e speranza. Attraverso storie di campioni, lavoratori, donne e profughi, il libro celebra il miracolo della Ricostruzione, confrontandolo con l’Italia moderna, ricca ma priva di fiducia, per ispirare una nuova rinascita.

Analizziamo le geometrie complesse dei cerchi nel grano e le possibili interpretazioni: arte, scienza o comunicazioni aliene?​

De Brevitate Vitae di Seneca è un trattato stoico dedicato a Paolino, che contesta la percezione della brevità della vita. Attraverso venti capitoli, Seneca sostiene che la vita non è breve per natura, ma lo diventa a causa dello spreco umano in vizi, ambizioni e occupazioni futili. Con esempi storici, critiche alla società romana e un invito alla vita contemplativa, esorta a vivere ogni giorno con consapevolezza, dedicandosi alla saggezza e alla virtù per rendere l’esistenza piena e significativa.

Scopri storie affascinanti che raccontano il legame tra uomo e leone, dalla leggenda medievale di San Girolamo alla vera storia di Elsa, la leonessa cresciuta e liberata in Kenya.​

Storia Moderna (1492-1848) di Carlo Capra esplora l’Europa dall’epoca delle scoperte geografiche alle rivoluzioni del 1848, analizzando strutture di lunga durata (popolazione, economia, società, politica, cultura) e avvenimenti chiave. Attraverso un racconto rigoroso e interdisciplinare, il manuale traccia le trasformazioni che plasmano l’età moderna, dalle esplorazioni alla Riforma, dall’assolutismo alle rivoluzioni, mostrando un continente in bilico tra tradizione e modernità, culminando nella “primavera dei popoli”.

Racconti di medici che, in condizioni estreme, hanno salvato vite e innovato la pratica medica durante le guerre mondiali.

Il volume ripercorre la storia di Roma dalle origini preromane, con i popoli italici e gli Etruschi, alla fondazione della città e all’espansione repubblicana, culminata nella conquista del Mediterraneo. Segue la crisi della Repubblica con i Gracchi, le guerre civili e l’ascesa di Augusto, che inaugura l’Impero. Si narrano quindi l’apogeo dei Giulio-Claudi, Flavi e Antonini, la crisi del III secolo, la rinascita tetrarchica e l’Impero cristiano di Costantino. Infine, la divisione tra Oriente e Occidente porta alla caduta dell’Impero d’Occidente nel 476 d.C., mentre Giustiniano tenta un’ultima restaurazione, lasciando un’eredità che plasma...

Approfondisci il contesto e le dinamiche di una battaglia che ha segnato la storia, mettendo in luce il valore dei suoi protagonisti.

L’opera esplora la devastazione delle città tedesche durante la Seconda Guerra Mondiale causata dai bombardamenti alleati, analizzando il silenzio e l’amnesia collettiva che ne seguirono nella coscienza e nella letteratura tedesca. Attraverso tre capitoli basati sulle conferenze di Zurigo del 1997, Sebald descrive l’orrore delle tempeste di fuoco, come quella di Amburgo nel 1943, e riflette sul tabù che ha impedito ai tedeschi di elaborare il trauma. Un saggio su Alfred Andersch critica il compromesso morale e l’autoassoluzione di uno scrittore emblematico di una generazione incapace di testimoniare la verità, evidenziando una cecità storica che persiste nella Germania mod...

L’eccidio di Porzûs, avvenuto il 7 febbraio 1945, vede i partigiani comunisti dei GAP, guidati da Mario Toffanin, attaccare e massacrare il comando della brigata Osoppo, uccidendo Francesco De Gregori e altri 19 uomini in Friuli. Attraverso documenti inediti, Piffer ricostruisce le tensioni tra Resistenza italiana e jugoslava, individuando le responsabilità nel PCI locale e nella Natisone, e presenta Porzûs come un tragico crocevia di ideali, nazionalismi e violenza del Novecento.

Il libro narra la caduta delle dittature di Spagna, Portogallo e Grecia nel XX secolo, analizzandone le dinamiche interne e le transizioni alla democrazia. Attraverso il declino di Franco, Salazar e dei colonnelli greci, Baunov esplora come modernizzazione, successione e crisi abbattano i regimi autoritari, tracciando parallelismi con la Russia di Putin. Scritto da un ex diplomatico divenuto “agente straniero”, offre una lente per immaginare la fine dell’attuale autocrazia russa, tra speranze di libertà e rischi di caos.

Spinto dalla domanda di Yali, un politico della Nuova Guinea, sul perché alcune società abbiano accumulato più ricchezza e potere di altre, Diamond esplora 13.000 anni di storia umana. Dimostra che le disuguaglianze derivano da fattori geografici e ambientali, non da differenze biologiche: l’Eurasia, con il suo asse est-ovest e la ricchezza di piante e animali domesticabili, ha sviluppato agricoltura, tecnologia, malattie e stati complessi, permettendole di dominare il mondo. Un’analisi scientifica che trasforma la storia in una lezione sul passato e sul futuro.

Il libro narra un secolo di storia, dalla prima guerra mondiale al XXI secolo, esplorando l’ascesa e caduta di imperi, totalitarismi e ideologie, la guerra fredda, la decolonizzazione e la globalizzazione. Attraverso crisi economiche, rivoluzioni sociali e conflitti globali, traccia l’evoluzione dell’Italia e del mondo, fino alle sfide contemporanee di crisi finanziarie, populismi e trasformazioni tecnologiche.

Il volume narra il "lungo Ottocento" dalle rivoluzioni americana e francese alla vigilia della Prima guerra mondiale, esplorando la nascita degli Stati moderni, la rivoluzione industriale, il Risorgimento italiano, l’imperialismo e l’ascesa della società di massa. Tra progressi economici, conflitti sociali e trasformazioni politiche, l’Europa e il mondo si avviano verso un’epoca di crisi e cambiamento.

Attraverso le vite di sei figure del Medioevo – il frate Salimbene da Parma, il mercante Dino Compagni, il cavaliere Jean de Joinville, la mistica Caterina da Siena, la scrittrice Christine de Pizan e la guerriera Giovanna d’Arco – Barbero esplora la mentalità e la società del Due e Trecento. Ognuno, con le sue testimonianze, rivela valori, pregiudizi e visioni del mondo, offrendo un ritratto vivido e sfaccettato di un’epoca complessa, dove l’individualità emerge nonostante le gerarchie e la fede permea ogni aspetto della vita.

Un racconto crudo e avvincente sugli ultimi istanti dei difensori di Alamo, tra strategie, coraggio e destino.

Dopo aver domato carestie, pestilenze e guerre, l’umanità si lancia verso nuove frontiere: immortalità, felicità e divinità. Harari esplora come scienza e tecnologia, dalla biotecnologia all’intelligenza artificiale, stiano ridefinendo il nostro futuro, minacciando l’umanesimo e aprendo la strada a un’era in cui gli umani potrebbero cedere il controllo a macchine e dati, diventando superflui o trasformandosi in qualcosa di nuovo. Un viaggio provocatorio tra passato, presente e possibilità inquietanti.

Durante la Seconda Guerra Mondiale, Georg Gottlieb, un talentuoso falsario ebreo, viene deportato nei campi di concentramento nazisti e costretto a lavorare all’Operazione Bernhard, un progetto segreto per falsificare sterline e destabilizzare l’economia britannica. Tra il terrore quotidiano e il senso di colpa per il suo ruolo, Georg lotta per sabotare i nazisti dall’interno mentre cerca disperatamente di ritrovare sua moglie Rose, deportata in circostanze misteriose. Il falsario di Auschwitz è una storia intensa di sopravvivenza, inganno e amore perduto, dove la verità e la speranza si intrecciano tra le ombre dell’orrore.

La Grande Guerra del Peloponneso di Luciano Canfora è un’analisi dettagliata del conflitto che tra il 431 e il 404 a.C. sconvolse la Grecia, opponendo Atene e Sparta in una lotta per l’egemonia. Il libro ripercorre le cause profonde della guerra, dalle tensioni politiche ed economiche alle rivalità ideologiche tra democrazia e oligarchia. Attraverso battaglie decisive, strategie fallimentari e tradimenti, l’autore mostra come la guerra abbia trasformato la Grecia, portando alla caduta di Atene e all’effimera supremazia spartana. Un conflitto che segnò la fine dell’epoca d’oro delle polis e aprì la strada all’ascesa della Macedonia.

Il pane perduto di Edith Bruck è un’intensa testimonianza autobiografica che racconta la tragedia della Shoah attraverso gli occhi di una bambina ebrea ungherese. Deportata ad Auschwitz con la sua famiglia, Ditke perde i suoi cari e affronta l’orrore dei campi di concentramento, sopravvivendo grazie alla sorella Judit. Dopo la liberazione, inizia un difficile percorso tra il ritorno in Ungheria, la fuga in Israele e il vagabondare per l’Europa, fino all’approdo in Italia, dove trova un senso nella scrittura e nella testimonianza. Con una prosa semplice e diretta, il libro è un monito contro l’oblio e un inno alla...